Dettagli Recensione
sesso sesso sesso!!
Nelle prime 50 pagine avverti una noia mortale, un ciclo stranamente ripetitivo di eventi: scrivere, bere, andare in bianco, sesso la mattina, poi di nuovo, bere bere, in bianco, sesso la mattina poi bere e bere ancora.
Pensavo che sarebbe stato il primo libro che avrei smesso di leggere senza finirlo.
Poi, stranamente le sue storie cominciavano a diventare divertenti sotto certi aspetti e ti va di continuare a leggerlo per capire se ti piacerebbe avere qualcosa in comune con lui oppure no.
In effetti c'era una frase che mi incuriosiva:
le donne trattano me meglio di quanto io tratti loro.
il problema secondo me è che lui sa trattare così male se stesso da giudicare positiva qualsiasi cosa le donne facciano per lui.
Ha trattato male se stesso tanto da soffrire nell'età più bella della sua vita per poi cercare "vendetta" nello scopare ragazze di 20-30 anni più giovani dopo essere diventato un vecchio ubriacone.
Dopotutto non si può che non invidiare una vita di sesso estremo con ragazze 20 o 30 anni più giovani, però tu lettore che fine fai?
beh, la fine è quella di Ed che ascolta Frank in questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=av-GwioxWqY
hehe
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Inviato da AndreaDm20 Aprile, 2011
Ultimo aggiornamento:
20 Aprile, 2011
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Certo, può essere autobiografico ma sempre una maschera è, almeno che non scrivi una vera e propria biografia.
Usare una maschera è una forma di timidezza.
Di fondo, penso che tutti siamo timidi, è il quanto ed il come a renderci diversi.
Inevitabilmente si finisce sempre per nascondere un significato attraverso un racconto, un modo di fare, una qualsiasi azione e l'esplicità non annulla la timidezza, ma è semplicemente un'altra forma di essa.
Non ho letto "Post Office", ho letto le vostre recensioni e la trama degli altri libri, a prima vista sembra che: letto un libro di Bukowski, letti tutti.
Perdonami, è un giudizio superficiale lo so!
Non per sminuire Bukowski ma preferisco cambiare mondo, la scelta è tanta e sono curioso di scoprire qualcosa di diverso, di nuovo.
Poi ho come obiettivo la lettura in lingua madre, ho sempre pensato che è impossibile dare un voto allo stile sulla traduzione del testo... ;)
Sto cercando un testo non troppo complesso in lingua madre, per cominciare magari prendo un testo già letto in italiano..
Andrea.
All'inizio di ogni libro provi sempre le stesse emozioni, ti proponi quasi di non leggere più un suo libro, ma ti rendi conto che senza il suo atteggiamento, senza la sua ironia spiccata non riusciresti a vedere la vita a 360°.
Per l'occasione scomodo Descartes: "Dubium sapientiae initium." Sì, assolutamente, esitiamo, non pontifichiamo. Charles Bukowski non sarà stato un tipo da tazza di latte caldo prima della ninna nanna, eppure i suoi libri non avranno del tutto rispecchiato la sua vita!
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Ciao, Amalia!