Dettagli Recensione
La mia Africa
Karen Blixen scrisse questo libro nel 1937 al suo rientro in Europa, dopo aver vissuto per diverso tempo in Africa, dedicandosi alla propria fattoria.
Sicuramente il contenuto del testo fu una delle prime testimonianze che giunsero in Occidente da quel mondo così lontano e sconosciuto all'epoca : un continente abitato ancora da popolazioni indigene, ancorate alla propria terra e alle proprie tradizioni, turbate dalla presenza di uomini bianchi e restie a stabilirne un contatto.
La Blixen ci propone uno spaccato vivido ed esaustivo, cogliendo la vita africana in tutte le sue sfaccettature : dalle descrizioni della natura, evocandone colori, odori e suoni, a quelle delle popolazioni locali, poichè vivendo a stretto contatto ella riuscì a penetrare nel loro mondo, accostandosi alle loro usanze e alla loro filosofia di vita.
Sul piano stilistico, il testo si colloca tra una autobiografia e un diario, dove la narrazione è fluida e dettagliata, ma rimane piuttosto fredda e distaccata la sfera dei sentimenti e delle sensazioni.
Ritengo infatti che il testo manchi di pathos e di coinvolgimento e ciò provoca cali di attenzione e di tensione durante la lettura, andando quasi a svuotare alcune pagine che, debitamente supportate da maggior intensità emotiva da parte dell'autrice, sarebbero risultate più piacevoli.
Ne consiglierei la lettura solo a scopo documentaristico per approfondire la conoscenza del continente africano.
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Commenti
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purtroppo questo testo non mi ha coinvolto per i motivi che ho esposto !
probabilmente all'utente che ha bocciato la mia opinione, questo romanzo ha fatto un altro effetto....de gustibus
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