Dettagli Recensione

 
Grande amore
 
Grande amore 2011-03-02 00:29:29 EvaBlu
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
EvaBlu Opinione inserita da EvaBlu    02 Marzo, 2011
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Inseguendo il grande amore...

...ed una traduzione migliore!
Perché bisogna dirlo, di Grande Amore si tratta. Ma se la Newton avesse riservato al romanzo una traduzione dall’inglese un po’ meno disastrosa o per lo meno italianamente corretta, di sicuro sarebbe andata molto meglio.
Al cospetto di un Amore millenario, tuttavia, possiamo anche chiudere gli occhi e lasciarci trasportare.
“Ogni volta comincia più o meno nello stesso modo. La mia mente è una macchina indistinta di tenebre infantili e dopo, prima o poi, vedo il suo volto (…). So cosa sta per succedere, e penso: Ecco ci risiamo. Ogni vita la inizio con lei, il mio peccato originale. E tramite lei imparo a conoscermi”.
Lei è Lucy, una ragazza come tante, che confida in un’esistenza altrettanto comune e serena. Lui è Daniel e possiede la Memoria, ovvero è in grado di ricordare di quando Lucy è stata una ragazza africana, e poi, lungo i secoli, Sophia, e ancora una bambina incontrata per caso, e Costance nell’Inghilterra del 1918: nient’ altro che il suo Amore, l’unico grande Amore e l’unica ragione che lo spinge a protrarsi per più e più esistenze e a reggerne il peso del ricordo.
L’autrice si serve per altro della voce sofferente ed intensa del protagonista non solo per consentire un altalenante e magico viaggio nel tempo attraverso la narrazione degli eventi, ma anche per offrire al lettore delle nozioni e degli spunti riflessivi su quanto inverosimilmente il protagonista stesso afferma. È Daniel a rimanere perplesso di fronte all’incredulità di chi stringe il libro tra le mani ed “ascolta” il suo racconto: [Non mi credete, dunque? – sembra voler dire tra le righe - ebbene], “l’anima si rivela in maniera estremamente potente sui nostri volti e sui nostri corpi (…). Piccoli e grandi dubbi, compromessi e delusioni risiedono intorno agli occhi. Le speranze si nascondono intorno alla bocca, così come le amarezze e la tenacia. Il senso dell’umorismo si individua intorno alle sopracciglia, e così anche i sogni (…). Queste sono le qualità accumulate dall’anima, e si manifestano di vita in vita”.
Ma a Lucy e a Daniel basta un istante per riconoscersi, un attimo fugace affinché il passato li riavvolga in spirali di appartenenza e riaccenda in loro il bisogno infinito e secolare di stare l’uno accanto all’altra.
Riuscirà Lucy ad ascoltare la sua anima e a comprendere il grido di Amore immenso che non può più soffocare? E potrà Daniel sconfiggere il destino malevolo che da sempre prova a dividerli?

Mentre i nostri eroi lo scoprono, a noi la possibilità di sognare che un Daniel (o una Lucy) sia da qualche parte alla nostra ricerca o, perché no, ci abbia di già trovato. In fondo, un romanzo può anche non presentare grosse pretese ma se è una favola che può far sognare allora ha già toccato il cuore.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T