Dettagli Recensione
"Ehi scrittore!Bevi la agua!"
In quest'opera,che rappresenta la genesi del ciclo di Arturo Bandini, John Fante pone dinnanzi al lettore uno dei meglio riusciti figli della finzione letteraria.Megalomane,antisemita radicato,ribelle e un pò artista, l'immagrato Arturo Gabriel Bandini rappresenta l'archetipo antieroico per antonomasia."Superuomo", come ama perennemente definirsi grazie agli usi e abusi di Nietsche,artista anticonformista ed anticlericale alla stregua di Dante,Galileo e Copernico, amatore dalle inifinite capacità sessuali e romantiche, il nostro protagonista ci trascina al centro del suo rigonfio, smisurato,ipertrofico e sesquipedale ego, mostrandoci tutte le sfaccettature dell'animo di un puro "vanitoso intellettuale".Bandini l'immortale, Bandini l'orgoglio d'america,Bandini braccio destro di Franklin Delano Roosvelt, Bandini eroe immortale,mastodente fra i grandi della filosofia e della letteratura di sempre, Bandini il concupiscente di fama,donne con la pelliccia e pecunia....Questo inno e parodia nello stesso tempo, celebra l'uomo medio, l'immigrato italoamericano di seconda gnerazione, pervaso e immerso fin nei capelli nella bruma dei suoi sogni, apparentemente irragiungibili, attraverso i quali nutre ed alimenta la sua esistenza chiaramente così laida.Grande questo Fante!!!!Genio di inimmaginabile capacità scrittoria e narrativa, a soli ventiquattro anni plasma una delle colonne d'ercole della letteratura americana e mondiale. La sua mente crea uno dei meglio riusciti alter-ego letterari,versando però dazio alla ipocrisia ed alla bigottaggine americane del tempo, il romanzo infatti verrà pubblicato con quasi 40 anni di "ritardo".Nato già nella prima riga del romanzo come spalatore di fossi, dopo nemmeno cinque pagine,Arturo bandini farà prostrare il mondo ai suoi piedi, acchiappando il lettore per la camicia e conducendolo nei labirinti estremamente arzigogolati della materia grigia del più grande scrittore di sempre...si so a chi state pensando...si sproprio lui, ma certo, non abbiate paura a pronunciare il suo nome...è il grande, il solo, l'inimitabile ....esatto proprio così..Arturo Gabriel Bandini, pronto a stegarvi con tutta la sua purezza proprio come fece con la signiorina Hopkins: "che personaggio etereo questo Bandini!!!!"