Dettagli Recensione
L'uomo Caino
Credo proprio che "Caino" possa essere il libro con cui accostarsi a Saramago: la mole non spaventa (questo sia detto per chi si lascia impressionare!) ma rappresenta bene l'opinione dello scrittore sui temi religiosi ed è un bell'esempio del suo personalissimo stile di scrittura.
Certo, bisogna abituarsi alle sue lunghe frasi, ai discorsi diretti che non hanno virgolette ma solo virgole e magari avere la pazienza di tornare a leggere da capo il capoverso...ma ne vale la pena. Anzi, la lettura acquista quasi un ritmo musicale.
La figura di Caino è di un'umanità...disarmante. E' un assassino, è vero, ma molto più folli sono i gesti del suo (?) dio e della sua gente, cieca e obbediente di fronte all'irrazionalità divina, davanti alla quale Abramo è pronto a sacrificare suo figlio e molti bambini pagano le -presunte- colpe delle comunità di Sodoma e Gomorra.
E in mezzo a questa tragedia...non si può fare a meno di sorridere, grazie all'ironia con cui Caino affronta la sua strada, per poi scoprire alla fine che...
Buona lettura!!