Dettagli Recensione
Struggente.
Anche per questo romanzo, dopo mille opinioni, non è facile dire qualcosa di nuovo. O di diverso.
L'altra faccia de "Il cacciatore di aquiloni".
Una storia tutta al femminile.
Ancora una volta lo scrittore Hosseini ha fatto centro, regalandoci una storia indimenticabile.
Laila e Mariam.Come si può non amare queste due figure femminili, così diverse tra loro,ma accomunate da un destino: essere nate in un paese dove la donna è considerata meno che nulla...
Leggendo questa storia , ho provato una intera gamma di emozioni.
Mi sono indignata, come donna, per le sofferenze e le umiliazioni loro inflitte - che sono lo specchio della realtà...tale che noi donne occidentali neppure potremmo concepire!
Sono stata triste ed addolorata per la loro condizione, ma soprattutto per quella di un intero popolo martoriato dalle guerre.
Ho avuto consapevolezza della mia/nostra fortuna, di vivere in un mondo che- anche pieno di problemi- ci risparmia da situazioni tragiche come questa, e ci permette di avere una vita serena e libera da retaggi.
Poi...ho avuto paura; ho sofferto le botte; ho avuto fame, ho avuto sete; ho temuto per i miei figli; ho amato; ho sperato; ho pianto. Sempre con loro!
Grazie alla storia di Hosseini, ho provato tutti questi stati d'animo.
E mi sono sentita un poco più ricca, dentro.