Dettagli Recensione
Donne afghane, un solo destino. O forse no?
Due donne così tanto diverse: Mariam e Laila. La prima, è figlia di un uomo potente di Herat, nata da una relazione "sbagliata", vive ai margini della società. E la seconda, Laila, nata a Kabul vent'anni dopo Mariam, adorata figlia di un professore.
Cosa hanno in comune? All'inizio, niente. Dopo, tutto.
"Mille splendidi soli" è un romanzo bellissimo e commuovente.
Lo stile e semplice linguaggio, sono punti decisamente forti di questo libro. Narrazione intensa ha la capacità di farci sentire dentro la storia, percepire le piccole gioie ma ancora di più, l'angosia e dolore di queste due vite estremamente infelici.
E' un libro che consiglierei a tutti, non solo grazie alla trama, sicuramente interessante, ma anche al modo di descrivere gli eventi politici, cambiamenti culturali, dramatica e triste situazione delle donne afghane. L'autore apre una finestra su un'altra realtà. Realtà che sembrerebbe tanto lontana.. ma lo è davvero?