Dettagli Recensione
dolore e speranza
Ho letto questo libro qualche anno fa, e, mettendo a posto la libreria l'ho rivisto e ho deciso di recensirlo.
E' la storia di Trudi, una bambina che vive la sua infanzia agiata con gioia e serenità ma l'occupazione nazista le porta via tutto, tranne la cosa più importante l'amore per la famiglia, e soprattutto per sua madre. Trudi viene portata a vivere nel ghetto di Kosvo con la famiglia, quà non lega con nessun bambino vive, come è solita fare ,in modo molto indipendente.E' veramente forte la descrizione della fame patita, ricordo che mi sono trovata a pesare la razione di pane per rendermi conto di quello che avevano da mangiare, nonostante io legga molti libri sull'olocausto non l'avevo mai fatto.
Dopo la chiusura del ghetto madre e figlia vengono trasferite in un campo di concentramento, quà Trudi si ferisce a una gamba, sembra inesorabile la fine per lei, ma la vita ha in serbo per questa bambina qualcosa di buono, viene salvata davanti alla porta della camera a gas.
Una testimonianza agghiacciante su una pagina nerissima della nostra storia, ma anche una testimonianza di speranza che ci insegna che senza le nostre radici e i nostri affetti non saremmo niente.