Dettagli Recensione
sorella del mio cuore.
Questo romanzo mi ha catturata dall'inizio alla fine.
Pagina dopo pagina sono stata assorbita sempre di più dalla vita delle due protagoniste Anju e Sudha che si raccontano in prima persona a capitoli alterni. Un modo di raccontare che permette di avere due visioni diverse degli stessi eventi, di capire cosa prova Anju nei confronti di Sudha e viceversa, anche quando, una volta adulte, prendono strade differenti e vivono esperienze diverse.
Il carattere di ognuna viene delineato non solo attraverso il proprio punto di vista ma anche nelle parole dell’altra, nel modo in cui viene percepita, capita e amata.
Mentre leggevo nella mia testa si delineavano le scene dei loro racconti, delle loro vite, sono stata avvolta da uno spaccato dell’India, percependone i suoi colori, odori, le sue forti tradizioni e leggende.
È la storia di un’amicizia di un legame che le rende inseparabili, un legame che detta il loro destino.
È la storia di due donne che tentano di staccarsi consapevolmente dalle loro tradizioni culturali, per vivere una vita cercando di seguire ognuna le proprie inclinazioni caratteriali, i propri interessi, i propri principi. Un percorso sofferto, fatto di scelte di ripensamenti, di amore e destino.
ps = Interessante il mini dizionario indiano/italiano che ci permette di entrare in punta di piedi nella civiltà indiana.