Dettagli Recensione
olive kitteridge
Romanzo che prende il titolo dal personaggio che in ogni racconto assume un ruolo, a volte da protagonista altre da comprimario.
Olive K. è una ex professoressa a volte cinica, burbera e sciatta ma al contempo è capace di infinita generosità, insomma è come tutti noi: un bel mucchio di contraddizioni.
L'autrice ritrae un paesino, Crosby, della tipica provincia americana,descrive il paesaggio con delle pennellate che rimangono negli occhi anche dopo aver chiuso il libro.
Ogni racconto è una storia a sè ma alla fine del romanzo si ha un quadro preciso di ciò che è stata la vita di Olive e della sua famiglia,ma soprattutto la Strout ci racconta di quanto sia faticoso vivere e invecchiare, e di come noi tutti siamo perennemente alla ricerca della felicità, o almeno di un credibile surrogato.
Vincitore del premio Pulitzer 2009 e del Bancarella 2010.