Dettagli Recensione
Piacevole
Mi ero ripromessa di non leggere più Coelho quando ho visto che, oltre a "L'alchimista", gli altri suoi romanzi non mi coinvolgevano minimamente.
"Undici minuti" mi è capitato sotto mano, e non mi è dispiaciuto.
Già il fatto che il tema spirituale e religioso sia un po' meno presente è un sollievo, e i personaggi sono abbastanza interessanti.
Maria è una giovane brasiliana molto bella, come ce ne sono tante, che viene adescata con la classica scusa della carriera da modella, e finisce a fare la prostituta d'alto bordo senza avere chiara coscienza della meschinità del suo lavoro.
Se da un lato Maria ha piena consapevolezza della bellezza del suo corpo,e il suo lavoro la spinge ad usarlo con sapienza, dall'altro lato il sesso autentico, quello unito al sentimento e alla passione, quello appagante, è un mistero per lei.
Un giovane artista rimane affascinato dal suo volto e si mette in testa di scoprire la Maria autentica, quella che non è ancora venuta realmente fuori.
Di contro a Maria, che si mantiene stranamente inesperta e innocente malgrado il suo lavoro, l'artista ha perso ogni curiosità riguardante il sesso e l'incontro tra i due si rivela spinoso e difficile.
E' una storia piacevole, con qualche riflessione interessante sparsa qua e là, che fa riflettere sul sesso ma sopratutto sul modo in cui noi lo distorciamo e ce ne serviamo senza mai essere soddisfatti, probabilmente perché, oltre a non conoscere bene il nostro corpo, spesso trascuriamo i sentimenti.
Niente di eclatante, ma molto meglio degli esercizi spirituali de "Il cammino di Santiago".