Dettagli Recensione

 
Dolce e crudele
 
Dolce e crudele 2010-07-08 19:42:52 pinucciobello
Voto medio 
 
2.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
pinucciobello Opinione inserita da pinucciobello    08 Luglio, 2010
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Approssimativo

La storia dei due autori parte da un incontro casuale per strada tra i due personaggi e con la conseguente nascita improvvisa di un rapporto coinvolgente in senso totale da parte di entrambi, che però prelude ad una svolta tragica. L'io narrante, Alice, donna manager, conduce una vita apparentemente felice a Londra con un compagno, Jake, dolce, garbatissimo e premuroso, ma abbandona tutto, per Adam, un uomo misterioso, magnetico e bellissimo. Se ne invaghisce follemente, lo sposa, ma piano piano cominciando a conoscere il passato del marito inizia ad essere combattuta tra l'immagine pubblica di alpinista "eroe" ed il sospetto che ci siano parecchie ombre da rivelare.
Il libro è scritto bene ma la situazione appare poco verosimile, sia perchè il rapporto sentimentale è troppo coinvolgente, tanto che Alice praticamente smette di lavorare senza che nessuno se ne accorga, anzi raccoglie un elogio dopo l'altro, e sopporta anche delle situazioni da sesso estremo che sconfinano nella violenza pura, sia perchè non si capisce come si mantiene Adam: non lavora mai, non si sa cosa faccia tutto il tempo se non aspettare tenero e affettuoso la sua Alice in tutti gli angoli di Londra.
Per di più la parte che avrebbe dovuto essere la più interessante, la parte veramente da thriller è solo accennata ed ancora meno verosimile, non si capisce il quando, il come ed il perchè di alcune morti o scomparse; la chiave della soluzione viene data dalla moglie di un alpinista scomparso in un modo che definire approssimativo è fargli un complimento: infatti, racconta il particolare decisivo (peraltro prevedibilissimo) come se fosse stata presente alla morte del marito stesso; l'amica avvocato, Sylvie, si comporta in un modo deontologicamente assurdo e non parliamo di Deborah che tutto sembra meno che un medico. Insomma un libro che si inserisce nel filone di moda negli ultimi anni, frullando un po' di sesso ed un po' di thriller, ma il risultato ottenuto non è granchè interessante.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T