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Memoria delle mie puttane tristi
Romanzo sulla vecchiaia, vista attraverso gli occhi di un uomo che sembra ancora vivo,vitale...ha ancora un lavoro da giornalista, la salute...insomma cos'altro potrebbe mai desiderare un uomo alla sua età?e tutto gira attorno a questa frase, perchè essere vivi significa avere ancora dei desideri. Ed il suo, dapprima inspiegabile, si rivelerà pagina per pagina, quella ragazza vergine desiderata, quell'amore che oserei definire "sfiorato" (l'uomo l'accarezza e la sfiora soltanto)ma che dentro gli regala vita.
Non meno protagoniste, pagine di confidenze sulla sua condizione di "sopravvissuto alla guerra contro il tempo" che ne fanno un racconto schietto che a tratti fa sorridere sull'invecchiare, senza mezzi termini nè piagnucolamenti, Gabriel Garcia Marquez sa scuotere i nostri sentimenti senza stupidi trucchetti.