Dettagli Recensione

 
Camere separate
 
Camere separate 2024-12-13 21:41:40 topodibiblioteca
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
topodibiblioteca Opinione inserita da topodibiblioteca    13 Dicembre, 2024
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Una melodia in tre movimenti

Ultimo romanzo di Tondelli scritto nel 1989 (l’autore è scomparso nel 1991), si può sicuramente definire il romanzo della maturità, nel quale la componente autobiografica emerge chiaramente nel protagonista Leo. Lo scrittore emiliano infatti costruisce attorno a lui una storia architettata in tre movimenti, con l’intento di fare un parallelismo tra il romanzo ed una melodia musicale classica.

Se il primo movimento (Verso il silenzio) introduce il tema dell’amore tra Leo e Thomas, della passione che progressivamente fiorisce per poi terminare tragicamente con la morte di Thomas, il secondo (Il mondo di Leo) è una discesa agli inferi nella realtà avvelenata di Leo, nel dolore e nella solitudine che prendono il sopravvento, oltre che nel ricordo della propria adolescenza, vista come origine del suo malessere esistenziale. Il crescendo sta tutto nel terzo movimento però, in quel “Camere Separate” che fornisce il titolo del libro e sintetizza la dimensione dell’amore viscerale tra Leo e Thomas: un amore totalizzante si, ma che Leo sente necessario vivere a distanza prendendosi la propria libertà per essere padrone del proprio tempo e della propria vita. Leo “Voleva continuare a essere un amante separato, voleva continuare a sognare il suo amore e a non permettergli di infangarsi nella quotidianità”. Una visione che inevitabilmente conduce a incomprensioni, tensioni, in quanto le esigenze di Leo non sono certamente quelle di Thomas che invece desidera una vita di coppia completa.

Dalla combinazione dei tre movimenti, “la melodia” che ne scaturisce è un suono di solitudine necessaria che ha una valenza positiva però, a dispetto del concetto di solitudine generalmente espresso, in quanto “sta cercando di abbracciare la parte più vera di se stesso recuperandola attraverso il ricordo, la riflessione, il silenzio”. La solitudine infine è il mezzo che conduce alla catarsi, alla rinascita che per Leo-Tondelli è tutta definita dal potere salvifico della scrittura, “che questa sola cosa gli importa ed è questa, non lui, a dirigere gli spostamenti interiori della sua vita”.

Tondelli non amava definire “Camere Separate” un libro che narra di amore omosessuale in quanto non c’è assolutamente bisogno di questa etichettatura (talvolta invece sottolineata dalla critica), considerato che in sostanza il romanzo rappresenta la narrazione di una storia d’amore, di vita, di solitudini che si incontrano e poi si perdono.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
20
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente