Dettagli Recensione
solo una lettrice
non scrivo recensioni, non sono una critica letteraria, quindi mi limiterò a dare il mio gidizio di lettrice: il libro è scritto benissimo, e lo stile crea una grande aspettativa sul contenuto, che invece, non c'è. Io ho vissuto lo stesso periodo dell'autore, più o meno alla stessa età, e nonostante ciò sento le descizioni artificiali e vuote. non hanno profondità i personaggi, non solo quelli che scompaiono presto, ma anche quelli che dovrebbero essere i tre protagonisti. sembra di assistere a quei prodotti televisivi industriali dove il protagonista, per motivi di budget, deve avere un numero preciso di scene da girare, né troppe, né poche. secondo me Lagioia, se non vuole tradire il dono della buona scrittura che ha, deve imparare a fare i conti con l'intero senso della vita, immergersi dentro, sporcarsi le mani senza paura di risultare brutto. e imparare che uno scrittore comunica solo se c'è un empatia di "verità" con i suoi lettori. se no, è un esercizio di stile. e allora preferisco queneau e farmi quattro risate.