Dettagli Recensione
già visto
Già visto, già letto: solita apologia dell'eterno irresponsabile, soliti eccessi nel raccontare i rapporti umani, ancora una gravissima intolleranza- mascherata da questo spirito molto free fuori tempo massimo- verso il quotidiano e la "normalità" di cui evidentemente l'autore ignora l'intensità, solita paura di VIVERE,secondo me è la filosofia del lasciarsi travolgere dagli eventi. Comunque un libro come i precedenti, proprio uguale... eccetto il primo, che sembra scritto da un'altra persona! non mancano momenti carini in cui l'autore riesce a far divertire molto il lettore, tuttavia nel complesso il libro, a mio modo di vedere, appare banale, scritto con un linguaggio anche troppo poveramente colorito, poco realistico, e soprattutto "assoluto", con pretese didattiche per l'umanità intera.