Dettagli Recensione
Io sono Tempesta
Un’isola con un carcere di massima sicurezza abbandonato. Una giovane violinista tedesca che vuole andare alla ricerca di un passato, con pochi indizi e tanto trasporto. Un giovane italiano che sta un po' scappando da se stesso. Un salto indietro nel tempo, sempre nell’isola, con protagonisti un violinista tedesco rinchiuso nel carcere ed una giovanissima isolana che vede nell’isola il solo proprio mondo, i propri limiti, il proprio recinto, perché nell’isola si sente un animale in gabbia. Personaggi secondari che non sono così minori, sia per il loro peso nella storia, sia per i loro tratti. Vite che incrociano. Nel loro tempo, ma anche trasversalmente nello spaccato di spazio-tempo che la storia ci offre. Questo libro è un’esplosione di emozioni, molte di esse correlate alla musica ed al suo potere, che riempie i confini, che trascende spazio e tempo. E’ un libro dedicato alla forza caratteriale di una giovane donna, Neve, che porta una tempesta nella vita del violinista tedesco. Lui riesce ad accendere una piccola scia di luce dentro l’abisso buio di lei. E nonostante l’isola sia un territorio che indurisce, riesce a raggiungere la parte più vera di Neve, che lo porterà sempre nel cuore e lo perdonerà ogni giorno.