Dettagli Recensione
Quando ghostwriter incontra ghostwriter
Terzo episodio della serie di Vani Sarca. Stile sempre brillante, ironico, scoppiettante. Vani è un personaggio veramente iconico, fortemente predisposto alle intuizioni empatiche, tranne a quelle che interessano lei stessa. In questo episodio abbiamo più eventi che si svolgono parallelamente, con il pieno coinvolgimento della schiera di personaggi secondari che normalmente circondano la protagonista e che ritroviamo, nella loro evoluzione, in tutti gli episodi della serie, e con le comparse che sono coprotagoniste dei soli singoli libri: in questo incontriamo un ghostwriter abbastanza eccentrico ed un anziano malvivente abbastanza creativo. Uno dei miei personaggi minori preferiti, uno di quello che conosciamo via via sempre di più, è Morgana, che è una mini-matrioska di Vani e che è sempre mossa da un grande sentimento di ammirazione e stima nei confronti di Vani, un affetto di cui lei percepisce il calore. Il movimento sarà la chiave di lettura, sia del caso poliziesco sia del caso personale di Vani, che comincia, a piccoli passi, a trovare il giusto posto nel mondo. Lo definirei un episodio di passaggio, che rilancerà la serie verso nuove prospettive.