Dettagli Recensione

 
Il sentiero dei nidi di ragno
 
Il sentiero dei nidi di ragno 2021-11-11 08:45:32 lapis
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
lapis Opinione inserita da lapis    11 Novembre, 2021
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

I sentieri della storia

È il 1946, l’esperienza della guerra si agita ancora viva nella memoria di tutti, quando un Italo Calvino poco più che ventenne sceglie di scrivere un componimento sulla Resistenza, il suo primo romanzo. La strada maestra della storia brulica di materiale da raccontare: la lotta partigiana, la vita di clandestinità, le imboscate, gli schieramenti sociopolitici; come affrontare tutto questo senza farsi schiacciare dalla solennità dell’argomento e senza nulla concedere a retorica e facili sentimentalismi? Incamminandosi per un sentiero laterale, con gli occhi di un bambino allegro, spavaldo e dispettoso.

Pin ha dieci anni, è orfano, cresciuto con una sorella prostituta, vagabondando tra osterie e carruggi, sempre circondato da adulti. Sfacciato e impertinente, non sa fare altro che canzonare i grandi, ripetendo le loro storie di letti e di morte, cantando le loro canzoni da galera, scimmiottandone gesti e parole, senza nemmeno comprenderne il senso. In fondo, vorrebbe solo un amico con cui trotterellare per sentieri e a cui rivelare il prezioso segreto dei nidi di ragno, e invece si ritrova sempre solo, ai margini di piccoli e grandi.

Rubare una pistola tedesca e diventare partigiano non è per lui una scelta ideologica ma qualcosa che gli capita, per essere accettato in osteria e magari avere un giocattolo tutto suo da custodire. È così, attraverso una lente innocente e scanzonata che deforma la spietatezza della guerra, che ci viene restituito un racconto di Resistenza, di vita ma, soprattutto, di uomini. Uomini che, grazie all’immediatezza visiva e alla fantasia monella di Pin, assumono tratti quasi grotteschi, perché sono adulti che Pin non riesce davvero a capire, come impossibile è capire la guerra. I fascisti sono neri figuri con baffi da topo e berretti con teste da morto. I partigiani uomini barbuti e colorati con elmi, sombreri e le divise più disparate. La brigata del Dritto è un gruppo di tipi bislacchi e scalcagnati, uniti, ancorché confusamente, dal desiderio di un futuro migliore che li riscatti da un mondo di miseria e umiliazione. È solo il serio commissario Kim, nell’unico capitolo diverso per toni e contenuto, a farsi portatore di riflessioni ideologiche, nel tentativo di rispondere a quesiti senza tempo: cosa spinge l’uomo ad uccidere, chi sta combattendo e cosa si difende? Ma c’è un altro quesito in sospeso, per Pin e per ogni lettore, ci sarà infine qualcuno da poter chiamare amico, meritevole di custodire il segreto dei nidi di ragno?

“Domani sarà una grande battaglia. Kim è sereno. “A, bi, ci”, dirà. Continua a pensare: ti amo, Adriana. Questo, nient’altro che questo, è la storia”.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

E' sempre un bel libro, vero ?!
In risposta ad un precedente commento
lapis
23 Novembre, 2021
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao Emilio. Per me è stata una prima lettura e mi è piaciuto molto, un gran bel libro davvero!
Un caro saluto,
Manuela
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca