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I PROFESSORI CHE SERVONO
Omero Romeo, professore di scienze divenuto cieco in seguito ad una malattia, viene chiamato a prendere in carico una classe quinta liceo la cui insegnante di ruolo è improvvisamente mancata.
Si tratta di una classe problematica; dieci studenti complicati e con numerose fragilità alle spalle : madri sole, mancanza di lavoro, padri assenti, difficoltà economiche e dipendenze da droghe.
Già dalla prima lezione emerge chiaramente che il Professor Romeo è più interessato a conoscere i ragazzi piuttosto che la lezione stessa e che il suo obiettivo è guidarli verso la loro crescita personale. Attraverso l'appello quotidiano in cui ogni ragazzo pronuncia il suo nome e racconta qualcosa di sé e toccando il loro viso, il Professor Romeo conosce i suoi ragazzi` comprende le loro difficoltà e intravede i loro desideri e sogni.
Sono : Stella che non riesce ad elaborare il lutto paterno, Caterina che col volontariato vuole salvare il mondo, Cesare un trapper che vive in una casa famiglia, Achille un genio del computer che soffre d'asma, Oscar che per guadagnare soldi, fa combattimenti clandestini di pugilato, Ettore dilaniato dalla separazione dei genitori, Mattia ormai dipendente da droghe, Elisa che destesta il suo corpo, Aurora che come i clown cerca di prendere la vita con leggerezza, ma poi non ci riesce e si odia per questo e Elena che nasconde una maternità mancata.
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Tutti questi ragazzi troveranno il loro riscatto, la loro forza, la loro vitalità grazie ad un Professore cieco che non vede, ma "ascolta i loro volti" senza giudicarli o avere pregiudizi.
Un romanzo profondissimo che non solo fa riflettere sul rapporto alunno-professore, ma sui rapporti in genere e insegna come si possano conoscere le persone senza poterle guardare.
Riflessivo e di grande insegnamento.
Grazie Alessandro D'Avenia!
Indicazioni utili
Persone che trasmettano l'amore per l'insegnamento.