Dettagli Recensione

 
Il tempo materiale
 
Il tempo materiale 2021-01-19 18:18:14 AriMonda
Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
AriMonda Opinione inserita da AriMonda    19 Gennaio, 2021
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il viaggio del linguaggio

Il tempo materiale è un romanzo complesso, difficile e metaforico.

Il protagonista del romanzo è un bambino di Palermo, di un 11 anni, che si presenta con l'appellativo di Nimbo, il quale assieme ai compagni di classe decide di formare una cellula terroristica ispirata alle Brigate Rosse.
I tre ragazzini subiscono il fascino degli avvenimenti storici che ruotano attorno al 1978, al sequestro e alla morte di Aldo Moro, vengono stregati dai comunicati delle Brigate Rosse che ascoltano in televisione e leggono sui giornali, si lasciano ispirare e irretire.
Di fronte all'ironia, all'ipocrisia e alla strumentalizzazione che la società italiana mette in atto di fronte ai gravi fatti politici e sociali, lasciandosi inebetire dalla moda dei costumi, della canzone e del cinema, Nimbo insieme ai suoi "compagni" decide di mettere in atto un tentativo di eversione, una piccola lotta armata.

La prima parte del romanzo è occupata dalla teoria, dai discorsi e dagli incontri nella radura per ragionare sugli eventi e sull'identità,
La seconda parte del libro è invece concreta e pratica, vede i protagonisti all'opera, cercando di riprodurre in scala gli atroci avvenimenti di intimidazione e di violenza degli anni di piombo. Con una strategia lucida e per nulla infantile, i ragazzi seminano il panico a scuola e non solo, fino ad arrivare all'atto estremo.

Ma "Il tempo materiale" è innanzitutto una riflessione sul linguaggio, sull'autenticità e sulle possibilità che questo può assumere, una continuo interrogarsi sul valore della parola e della vita. La riflessione sorvola e supera la questione della lotta armata e del brigatismo, lo capiamo immediatamente, nel momento in cui leggiamo le parole e i pensieri di Nimbo, assolutamente implausibili per un bambino di 11 anni e non appena conosciamo la bambina di cui si innamora, una bambina muta.

Il testo non è semplice, a tratti procede veloce e con un ritmo sostenuto, in altri momenti rallenta, si sofferma, si ripiega su se stesso. L'impressione generale e finale, per questo, resta sospesa.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca