Dettagli Recensione
Da non perdere
Non posso non dare il massimo a questo terzo romanzo di Ozpetek. Quando si pensa a lui si pensa ai suoi film: Le fate ignoranti, Saturno contro, Napoli velata, ecc. E sicuramente il pensiero è giusto perchè Ozpetek è senza dubbio uno dei registi contemporanei più interessanti, mai banale, mai commerciale. Ma avvicinandosi alla sua scrittura si rimane affascinatoi come con i film. Come un respiro è il primo libro che ho letto, ma adesso devo anche andare a cercare gli altri due. Il libro si legge davvero "come un respiro": io ne ho letto una buona parte prima di dormire, dieci-quindici minuti la volta, ma poi mi sono reso conto che lo stavo tirando troppo per le lunghe e così do deciso di finire le ultime cinquanta pagine tutte in una volta. E mi sono pentito di non averlo fatto primo: la trama, gli eventi che si susseguono e i personaggi ti prendono nel profondo. Come un respiro è uno di quei libri che, quando l'hai finiti, non puoi fare a meno di esclamare Uhaaa!