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La lettrice scomparsa
 
La lettrice scomparsa 2020-09-02 12:22:19 andrea70
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
andrea70 Opinione inserita da andrea70    02 Settembre, 2020
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I libri questi compagni insostituibili

Vince Corso è un non più giovanissimo professore precario da troppo tempo e ormai disilluso in merito ad una sua collocazione in qualche organigramma scolastico. Così per sbarcare il lunario ma viene il sospetto più che altro per vocazione, si inventa il mestiere di biblio-terapeuta, in pratica qualcuno che , dopo aver ascoltato i patemi del suo interlocutore, o semplicemente un suo sfogo, suggerisce un libro attraverso il quale trovare delle risposte agli interrogativi profondi del paziente .
La lettura di un libro diventa un mezzo attraverso cui comprendersi meglio immedesimandoti magari nel tema trattato che il "terapeuta" suppone abbia delle implicazioni o degli spunti per il paziente. Ovviamente si presentano una serie di figure, soprattutto femminili, alle prese con le angosce più disparate, tutte alla ricerca più che di una soluzione, di uno sfogo, di un conforto, della sensazione di non essere sole con le proprie angosce. In fondo che cos'è un buon libro quando va oltre il mero piacere momentaneo della lettura se non una fucina di spunti di riflessione. Chi è religioso spesso ricorre alla lettura dei testi Sacri per trovare conforto e magari risposte , spostando la questione su un piano più globale l'autore individua nei libri dei compagni d'avventura da cui attingere , unendo al piacere della lettura quello della scoperta e della propria crescita interiore. Stassi denota una grande passione e una conoscenza approfondita di una quantità impressionante di testi, molto utile la bibliografia dei testi citati presente alla fine del libro. Il giallo in sè è solo un pretesto e infatti lo sviluppo non è da libro giallo in cui comunque il mistero verrà svelato , ma una continua riflessione del protagonista stuzzicato dagli incontri che va dove una varia umanità lo fa sentire meno "abbandonato" dal mondo. Molto originale lo spunto e piuttosto ben articolato lo svolgimento frutto dell'opera di uno che indubbiamente SA scrivere , cosa tutt'altro che scontata per uno scrittore al giorno d'oggi.

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