Dettagli Recensione
Leggero
Va bene ci sono ricascato, avevo abbandonato Da Silva e la sua creatura Malinconico dopo le pagine (pessime) di "mia suocera beve" , in cerca di qualcosa di leggero e divertente ho deciso di dare un'altra possibilità alle vicende dell'avvocato più scalcagnato della storia. Lo stile è il solito di De Silva , molto aderente al personaggio dato che si esprime in prima persona, quindi logorroico con digressioni a capocchia lunghe più del pensiero principale. Lasciamo stare il giudizio sull'utilizzo di stereotipi abbastanza di basso livello sui quali possiamo facilmente bacchettare l'autore, peccato che in buona parte siano purtroppo presi dalla quotidianità reale, magari esagera un pò nella "concentrazione" nel senso che una classe di disperati come quella degli ex compagni di scuola di Malinconico faccio fatica ad immaginarmela. Giovano alla trama i personaggi di Lacalamita (non riesco ad immaginare un avvocato così vicino al ruolo di delinquentello ) e il mitico Gaviscon. Detto questo lettuta leggera, divertente, un pò sguaiata nello stile del personaggio, che avrebbe giovato di un taglio di una cinquantina di pagine. Decisamente meglio del precedente ma sempre peggio del primo.
Indicazioni utili
- sì
- no