Dettagli Recensione

 
Un giorno perfetto
 
Un giorno perfetto 2020-04-18 23:06:31 annamariabalzano43
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
annamariabalzano43 Opinione inserita da annamariabalzano43    19 Aprile, 2020
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un titolo perfetto.

Con una tecnica che la Mazzucco ha sperimentato altre volte nelle sue opere e che riconduce alla circolarità del romanzo, anche in “Un giorno perfetto” la scrittrice inserisce all’inizio del primo capitolo e all’inizio dell’ultimo la stessa citazione, che in questo caso è il testo di “Perfect day” di Lou Reed: ciò per sottolineare che anche la struttura del romanzo deve essere perfetta, come il cerchio che si chiude lasciando ricongiungere la fine con l’inizio. Ed è nel titolo, una volta di più che si cela il vero significato del romanzo. Sì, perché al di là di ciò che effettivamente può accadere nell’arco di una giornata di bello o di atroce, ogni giorno è perfetto, nel suo compiersi, nelle sue ventiquattro ore che trascorrono inarrestabili. Ed è per questo che il titolo di ogni capitolo altro non è che l’ora in cui la vicenda si svolge.
Ventiquattro ore, dunque, quasi un’unità di tempo aristotelica, scandite da personaggi assai diversi tra loro, la cui esistenza, tuttavia, si intreccia e si lega in un inesorabile destino.
Un romanzo dal contenuto tristemente attuale e realistico che indaga nei rapporti di coppia, nelle frustrazioni che nascono dalla gelosia o dalla insoddisfazione, che sa penetrare nell’animo dei giovani ribelli, come nel caso di Aris, affascinati dagli ideali anarchici, eppure opportunisticamente propensi ad accettare qualche facilitazione derivata dal deprecabile e corrotto mondo borghese. Un romanzo che si sofferma sulle ingenuità e le illusioni dei più piccoli che non capiscono le incoerenze del mondo degli adulti, ai quali guardano con occhio critico e intransigente.
Così la drammatica storia di Emma e Antonio si svolge parallelamente a quella di Maja e Elio, mettendo sotto accusa potere e politica, mentre la diversità di Sacha e lo spirito ribelle di Aris relegano entrambi all’emarginazione e le vere vittime di un mondo disumanizzato sono i più giovani, che vedono distrutte le speranze di un futuro sereno.
Tanti sono i riferimenti letterari che si trovano nel testo, da Tolstoj a Rimbaud, da Flaubert a Mann, come tanti sono i riferimenti musicali e cinematografici. Né mancano accenni ad alcune opere d’arte tra le tante che si ammirano nelle chiese romane, come quello alla Madonna dei Pellegrini del Caravaggio nella basilica di Sant’Agostino. È sempre Roma, nella sua opulenza artistica, come una donna formosa e generosa, che fa da sfondo a una storia torbida e tragica a un tempo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Per chi volesse approfondire il testo, consiglio la lettura del saggio di Antonella Ippolito : “L’orma nello schermo opaco” – intermedialità del costrutto narrativo e rappresentazione di “una realtà depotenziata” in “Un giorno perfetto” di Melania Mazzucco.

Molto bello anche il film di Ferzan Ozpetek “Un Giorno perfetto”, con Valerio Mastandrea, Isabella Ferrari, Stefania Sandrelli e Monica Guerritore.
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

So, Anna Maria, che tu ami molto questa autrice, ma questa volta l'argomento trattato pare non interessarmi.
Per la verità non ho letto nulla di lei e non saprei neppure da dove cominciare. Benvenuti i suggerimenti.
Molto interessante, un consiglio a tutto tondo. Ciao carissima.
Ok.Ciao Emilio.
Ciao Laura. Un abbraccio.
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente