Dettagli Recensione

 
Teresa degli oracoli
 
Teresa degli oracoli 2020-01-30 11:02:41 Bruno Izzo
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Bruno Izzo Opinione inserita da Bruno Izzo    30 Gennaio, 2020
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Donne che vedono oltre

C’è una frase che condensa, in estrema sintesi, “Teresa degli oracoli” di Arianna Cecconi: “…famiglia finisce con A, perché è femmina…”.
Questa è la spiegazione che dà Nina, una delle protagoniste, da bambina a scuola, alla propria maestra, quando si giustifica sul perché la figura del suo papà, in un classico disegno di gruppo di famiglia, è relegato in un angolo, rispetto al centro del ritratto che contempla solo figure femminili.
Un romanzo di matriarcato verrebbe quindi da definirlo, ma non è solo questo, è ben altro.
Oseremmo definirlo una sagra familiare, un gruppo di donne che orbitano intorno alla mater familias Teresa, donna semplice e tosta, una contadina della bassa padana.
Di quelle donne di una volta, a cui la fatica insegna presto che non è proprio vero che ciascuno è libero di determinare la propria vita, magari lavorando al meglio e contando solo sulle proprie forze, spesso, se non sempre, non è proprio così.
Non è sempre vero che scegli il tuo destino, è il destino che sceglie te: alcuni hanno più opzioni di altri; per altri, guarda caso specie per le donne, pare che la vita complotti perché tutto resti uguale a oggi.
Nella sua semplice ed essenziale saggezza Teresa comprende che una donna non può godere compiutamente di tutti i colori della vita, per le donne la vita scorre come in un vero e proprio limbo. Coperta da una coltre grigia, come se fosse situata sotto una “panza de burro”, una pancia d’asino, simile ad un gigantesco asino in piedi ritto tra cielo e terra, la sua pancia grigia copre dello stesso colore le terre nebbiose, e le donne.
A coprirne i segreti: giacché Teresa, come le Sibille della mitologia del passato, come la Sibilla Cumana o Cassandra figlia di Priamo, è depositaria del potere dell’oracolo, che dispensa secondo il classico dettame: “fermati ed ascolta”.
E si ferma, Teresa, ed ascolta, e dispensa oracoli: ai membri della sua famiglia, gli unici in grado di comprenderli.
Che guardo caso, sono tutte donne.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Silvia Celani, o Mariolina Venezia, e comunque a chi sa per certo, o intuisce con chiarezza, e condivide il concetto che le ragazze, loro sì, hanno quel qualcosa in più.
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente
Chi dice e chi tace
Marabbecca