Dettagli Recensione
Da leggere, chiudere e riaprire di nuovo.
Inizi a leggere e ti senti preso per mano da questa gente semplice, dal lessico sovente incomprensibile.
Poi scopri i personaggi, Pietro e Maddalena: due vite diverse, due modi di vivere le proprie origini e la propria identità.
La loro storie si intrecciano a Le Grazie, un paesino nel Golfo della Spezia, dove c'é un cantiere.
Ed in cantiere anche le loro vite si intrecciano: ognuno dei due racconta la sua ma é come se fossero incapaci di darsi dei giudizi, di capire per loro cosa é bene e cosa é male.
E' la gente del paese, il coro greco, a darci una dimensione umana, morale. Loro, le formiche, che riescono a darsi un'identiutà solo quando sono minacciati.
E minacciati lo saranno presto da uno yacht mostruoso, caricaturale, simbolo del male moderno, il soldo facile, che corre il rischio di mangiarsi tutto e tutti.
Ma non ci riuscirà, grazie a Pietro e ad un messaggio che, oggi, nel pieno della crisi non solo di un sistema economico ma anche di vita, può sembrare, forse, una risposta.
Aldo