Dettagli Recensione
Signorina Occhipazzi
Aura è una ragazzina con gli occhi ballerini, un difetto fisico, di cui è responsabile la madre, donna fragile e piena di contraddizioni, che l’ha colpita troppo da bambina, lasciandole questo segno distintivo. Il rapporto più bello, al centro di questo strano libro, è però quello fra Aura ed il nonno, che sta perdendo poco a poco la memoria. La vita della loro famiglia viene piano piano ricostruita, fra ricordi, lembi di passato che riemergono, trame che vengono ricostruite. Perché ogni famiglia ha i suoi segreti ed i punti interrogativi sono ami al contrario, posizionati così per pescare risposte negli abissi delle storie in cui i segreti vengono annegati. Questo libro lascia addosso una malinconia senza fine e ti lascia dentro la dolcezza immensa che solo la figura dei nonni può trasmettere con questo stesso calore e con questa stessa intensità.