Dettagli Recensione
All'arrembaggio!
I primi racconti/capitoli, quelli cha parlano di Sofia bambina sono bellissimi e credo che siano tra i migliori racconti che mi è capitato di leggere negli ultimi tempi. Sofia irrompe originalissima e rende piacevole e solare ogni cosa. Poi arriva il nero che più che altro è un viola, colore della nostalgia più malinconica che Sofia lascia come marchio dietro di sè nelle persone che incontra: uomini, genitori, amiche. Quando a Sofia si sostituisce la nostalgia di Sofia o comunque quando il mondo degli adulti avanza sulle fantasie infantili/adolescenziali la scrittura si appesantisce e perde di freschezza. Anche i pensieri degli adulti, le loro azioni e ossessioni sono più prevedibili per quanto Cognetti riesca a schivare sempre la gretta banalità. Solo che i primi racconti erano così belli che il lettore non apprezza il cambio di tono, la virata nell'età adulta. Sarebbe stato bello non fare crescere Sofia.