Dettagli Recensione
Ipnotico e sensuale
Due soli aggettivi: ipnotico e sensuale.
Ti lascia addosso una sensazione impalpabile come il leggerissimo tessuto di cui tratta, delicato e raffinatissimo.
È come se, anziché leggere questa storia, io l'avessi solo percepita, come un'esperienza sensoriale, un viaggio alla fine del mondo, dove "l'inspiegabile spettacolo, lieve, della vita" può essere osservato sulla superficie dell'acqua di un lago.
È la storia di un uomo che ha l'atteggiamento di chi non ha il coraggio di vivere davvero la propria vita, ma solo guardarla da lontano.
È la storia di un amore, anzi...di due: uno conosciuto, silenzioso e tenace nel tempo, ed uno sconosciuto, inarrivabile, sfiorato e mai vissuto.
Si può morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai?
Non c'è altro da aggiungere, il resto bisogna "viverlo" leggendo...
Non sono una grande conoscitrice di Baricco, precedentemente avevo letto solo "Oceano mare" che, dopo un iniziale spaesamento, mi aveva molto affascinata, coinvolta, incantata.
Qui ho ritrovato le stesse sensazioni rarefatte, la stessa prosa asciutta, ma anche poetica...che spesso si ripete, si avvolge su se stessa, quasi come un mantra.
Percepisco in lui la capacità di usare le parole come un musicista fa con le note...
Un racconto emozionale e suggestivo che, proprio come la musica, non si può descrivere, ma solo sentire (e non con le orecchie).