Dettagli Recensione
VITA
L'autrice costruisce questo romanzo raccogliendo lettere e ricordi di famiglia. Lo sfondo è quello americano e più precisamente, i primi sbarchi di emigranti italiani tra fine ottocento e primo novecento. La storia prende vita dalle vicissitudini di due ragazzini che affrontano soli la grande avventura del tempo, ossia imbarcarsi per la "terra promessa" in cerca di fortuna, o almeno, di qualcosa di meglio rispetto alla grama vita di paese.
Il racconto delle condizioni di vita di questi poveri italiani, raggiunge un realismo totalizzante:il lettore si sente parte di quella miseria aberrante,respirando gli odori nauseabondi di quegli alloggi e vedendo il degrado a cui sono costretti per riuscire a guadagnare qualche dollaro.Sembra quasi di sfogliare un album fotografico.
Il giudizio sull'opera è positivo perchè riesce a toccare il cuore;unico neo stilistico,alcuni bruschi passaggi durante la narrazione, dove il lettore rischia di smarrirsi.