Dettagli Recensione
Potenza e intensità
Il suo modo di scrivere è sempre ammaliante. Con questo romanzo, che si apre con i ricordi di ragazzi cresciuti in istituto, Paolo Giordano, sembra, almeno nella prima parte, ritornare al mondo degli adolescenti del suo romanzo d’esordio, ma è solo un’impressione. Perché a poco a poco la storia cresce, in maturità ed anche come intensità, con un senso dell’attesa e della rivelazione che, con infinita lentezza, ti avvolge e ti cattura. Trattando temi scottanti, anche difficili. Il rapporto tra Teresa e Bern è al centro di tutto l’inviluppo della storia, capaci di riconoscere insieme il visibile e di inventare, in un tacito accordo, anche l’invisibile. Insieme sono luce e tenebra. Bern è un vero e proprio magnete, che esprime potenza ed intensità in ogni suo gesto, anche nel silenzio.