Dettagli Recensione

 
Acciaio
 
Acciaio 2018-09-19 15:28:03 Andrea79
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Opinione inserita da Andrea79    19 Settembre, 2018

Interessante ma non perfetto

E' bello e interessante questo libro della Avallone.
E' una di quelle opere che ti attraggono come una calamita, che si fanno leggere tutte d’un fiato, senza sosta. Ed è vero perché si svolge in una città reale e perché i protagonisti sono pezzi di umanità facilmente riconoscibili nella vita di tutti i giorni.
A far da collante l'amcizia vera e profonda tra le due protagoniste. Un'amicizia al di sopra di tutto e di tutti, un’amicizia che mette da parte il mondo che gira intorno. E che sopravvive al mondo intorno. Una complicità simile a una storia d’amore vissuta con una intensità tipica dell’età adolescenziale, quando tutto cambia per sempre e noi ancora non lo capiamo ma cominciamo a intuirlo.
Le due protagoniste sono descritte magistralmente in ogni loro piccola sfaccettatura. Alla fine della lettura sembra di conoscere ogni centimetro del loro corpo e ogni loro più piccolo pensiero. Diventano come due di famiglia, in un certo senso.
Ci si affeziona a loro ma allo stesso tempo non si giustifica ogni loro scelta o ogni loro comportamento.
E un altro punto a favore del libro sono le descrizioni dei luoghi e delle azioni. Essenziali ma efficaci che non si perdono mai in troppi giri di parole ma vanno dritte al punto come é giusto che sia, come la storia che si racconta vuole che sia.

E se il libro fosse tutto qua, sarebbe al limite della perfezione. Purtroppo non funziona altrettanto il comparto degli altri personaggi. Alcuni veramente appena abbozzati e lasciati lì, a galleggiare nella storia, senza mai farne veramente parte; come se fossero delle comparse e niente più. E anche il senso dei riferimenti ai fatti di cronaca appare un po’ difficile da capire fino in fondo (perché descrivere l’11 settembre 2001 in un contesto del genere?). Forse l’autrice ha voluto mettere un po’ troppa carne al fuoco e la cottura finale ne ha risentito un po’.
Ma resta un gran bel libro davvero che mi sento di consigliare a tutti quelli che amano questi romanzi di formazione.
Peccato davvero però perché poteva essere più di un bel libro.
Poteva essere memorabile.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente