Dettagli Recensione
Sentirsi di nessuno
Romanzo breve che trasuda italianità, con intercalari in dialetto che lo rendono vivo e parlante. Lo stile è fatto di parole schiette, scabre, che ben descrivono gli strappi della vita che la bambina protagonista del libro ha dovuto subire. Il libro ci racconta il suo punto di vista, la sua voglia di accettazione, la sua voglia di amore, la sua voglia di calore. E tutto questo passa attraverso momenti di infinita malinconia e solitudine, come quando la senti dire che si sente un pacco, come quando assisti al momento in cui si accende una candelina su una pasta per festeggiare, da sola, il suo compleanno, come quando ti racconta che sul cuscino trova sempre un grumo di fantasmi, come quando senti tutte le sue domande, tutti i suoi perché. Il mondo le fa cadere in testa tutti i pezzettini in cui si è rotto. Le sue domande bruciano in bocca. Ma queste pagine, che sono intrise, a modo loro, di sentimenti molto forti, sono anche un messaggio di quanto la vita è capace di renderci forti.