Dettagli Recensione
Il visibile e l'invisibile
In alcuni tratti è quasi una fiaba da "Mille e una notte", attraverso ottime descrizioni porta il lettore a percepire anche l'invisibile, ciò che sta oltre i cinque sensi, quello che è riposto nel proprio intimo, a volte inconfessato a se stessi.
Ciò che ho trovato davvero unico in questa opera è l'alternarsi di cose apparentemente in antitesi ma che, a ben rifletterci, sono componenti indiscusse di ciascuno di noi e convivono come la luce e l'ombra, l'esaltazione e l'annullamento, l'essere qui e l'essere altrove, il visibile e l'invisibile.
La fatica di trovare il proprio equilibrio a volte sembra trasformarsi in leggerezza.
Un forte sentimento di amicizia sa quando è il momento di scendere nella scala delle priorità e poi risalire.
L'Amore (quello con la A maiuscola) sa essere superato, per istanti, da sensazioni forti e coinvolgenti che spesso la vita sa offrire ma che in pochi sanno accettare di descrivere con sincerità.
La vita di un impiegato standard e quella di un uomo avventuroso.
Il tratto sociale ed ambientale della Roma dei giorni nostri e quello di Palermo, Sicilia..... quasi un altro pianeta.....
La sicurezza che offre il legame ed il piacere che offre la pura libertà.
Il tutto è sapientemente offerto attraverso descrizioni vive e piene di particolari che rimangono nella memoria del lettore come un dipinto, come un profumo, come piccole pillole di gioia.
E' un libro che non si lascia andare a nessun tipo di "smanceria letteraria" e, se pure rimane leggero e fruibile, tra le righe, offre seri spunti di riflessione personale.
E' la sintesi del sogno e del reale.
Lo consiglio fortemente a tutti coloro che sanno vedere e sentire il "qui" e l'"altrove".
Grande Mauro, a quando il prossimo?