Dettagli Recensione
… e tre!
La bussola interna del lettore alla ricerca di un romanzo spensierato ma non banale, romantico ma non zuccheroso, giallo ma non troppo, non potrà che avere l’ago puntato sull’ultimo lavoro di Alice Basso. Per tutti gli affezionati alla saga di Vani Sarca, infatti, è da pochi giorni disponibile in libreria l’ultima esilarante avventura della cinica ghostwriter dal look dark, l’intelligenza acuta e la lingua tagliente.
Anzi, questa volta gli “scrittori-senza-nome” sono addirittura due. Perché dietro a uno dei più importanti romanzi italiani, acclamato da più di vent’anni da critica e pubblico, forse, si cela una misteriosa identità. E solo Vani, con il suo straordinario intuito empatico, può riuscire a identificarlo e farlo uscire allo scoperto. Ma ritrovarsi di fronte, come in uno specchio deformato, un altro sé, più cinico e misantropo che mai, sarà una vera sorpresa. Dalle conseguenze imprevedibili.
E' vero che le nostre debolezze le conosciamo ormai bene. Sappiamo che quella feroce scimitarra di sarcasmo la brandiamo solo per difenderci da un mondo in cui ci sentiamo sempre fuori posto. Sappiamo che standocene tappati in casa a leggere e scrivere libri ci stiamo solo proteggendo in una confortevole tana di sogni. Ma vederci all’improvviso invecchiati, delusi, soli e inaciditi, è davvero tutta un’altra faccenda. E ci domandiamo allora se è proprio questa la guerra che vogliamo combattere. O se invece varrebbe la pena provare, osare. Anche se… “Io saprei quasi osare, sapessi almeno osare che cosa”.
Questo romanzo segna sicuramente un’evoluzione e una maturazione della protagonista, chiamata a mettersi realmente in gioco. Perché adesso è arrivato il momento di decidere dove si vuole andare e magari anche con chi. Il fascinoso Riccardo che, dopo averla ferita, ora gioca tutte le sue carte per riconquistarla? O il commissario Berganza, burbero e pacato, che però sa sempre sorridere alle sue battute irriverenti e ai suoi modi un po’ strambi? Nel frattempo ci sono sempre i libri, alla cui saggezza attingere, i tanti personaggi a cui già ci siamo affezionati nei precedenti episodi e ovviamente anche una nuova indagine. Chi infatti se non una scrittrice che opera nell’ombra può aiutare la polizia a scoprire i messaggi segreti di un boss della mafia agli arresti domiciliari? Ma questa volta c’è poco da scherzare, qualcuno rischierà la vita.
La penna di Alice Basso è sempre piacevolissima. Battute al fulmicotone, piene di ironia e intelligenza. Un amore per le parole e la letteratura che si respira in ogni pagina. E soprattutto una protagonista davvero speciale, che ormai vogliamo accompagnare in ogni tappa di questo insolito e divertente viaggio.
“Le commedie romantiche le guardi per sognare. Anche i gialli li leggi per uscire dalla realtà. Per scrollarti di dosso la noia. Per vedere se c'è ancora qualcosa capace di sorprenderti, se la tua sensibilità funziona sempre, se sei in grado di emozionarti ancora per qualcosa”.
Chi questo cerca, non verrà deluso.
Indicazioni utili
Commenti
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Ordina
|
Intanto, buona lettura!
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |