Dettagli Recensione
Necessario leggerlo (se hai 40 anni)
Impossibile non innamorarsi di questo libro, di questo personaggio (Erri Gargiulo) e di questo panorama familiare che l'autore mette al centro di un romanzo che è, nella sua ricchezza, anche difficile da raccontare in poche righe.
Una scrittura leggera ma penetrante, mai banale e con tanta, tanta anima...
Pur essendo un romanzo, è una specie di "Nel bel mezzo del cammin di nostra vita" ai giorni nostri, con tutte le difficoltà, le insicurezze dei nostri tempi. Una bella analisi introspettiva su quanto futuro possiamo ritagliarci portandoci dietro i condizionamenti di carattere e di formazione che la vita ci ha lasciato.
Ogni quarantenne non può non leggere questo romanzo. Ogni quarantenne non può leggere questo romanzo e non ritrovarsi in qualche modo, in qualche misura, nelle vicende e nelle riflessioni di Erri Gargiulo. Nei timori e nelle speranze. Nelle certezze e nelle ambiguità del nostro passato e del nostro futuro.
Davvero, un piccolo gioiello.
Complimenti all'autore.
E... grazie!