Dettagli Recensione
in ansia
La Bignardi mi è sempre piaciuta come giornalista e questo è il primo dei suoi romanzi che ho provato a leggere.
La storia di Arno e Sara mi ha lasciato un po' interdetta, come se arrivando all'ultima pagina si palesasse di fronte a me una sola domanda: "quindi?"
Lo stile del romanzo è scorrevole, linguaggio semplice e con periodi non troppo arzigogolati, ma il contenuto in alcuni passaggi sfugge, lasciando un senso di incompiutezza.
La storia ha un qualcosa di molto attuale, il non conoscersi mai davvero. Nemmeno dopo anni insieme, nemmeno dopo dei figli insieme.
Mi ha lasciato molta tristezza addosso e non lo consiglierei proprio per questo motivo. Perchè si tratta di una tristezza immotivata, che non fa crescere, nè riflettere.
Proverò a leggere gli altri romanzi, aspettandomi forse, qualcosa di più.