Dettagli Recensione
C'era una volta
Il libro ci offre uno spaccato di umanità varia, quanto mai eterogeneo e quanto mai realistico. Ci racconta la storia di un imprenditore che, vittima di un inganno, cade in rovina, finisce in galera e, una volta uscito, diventa un senzatetto, ma ha la forza di ritrovare se stesso e, grazie ad un incontro, di rinascere. E’ un romanzo interessante perché porta a pensare a cosa facevano i senzatetto prima, nella loro vecchia vita, ed a quale è stato il motivo che li ha portati sulla strada. Ma la dignità è la vera protagonista di questo romanzo e di tutte le storie umane che in esso sono racchiuse. Illuminante è il monologo del Generale: in una sola pagina è racchiuso il senso più profondo di questa bella storia, che racconta di una rinascita personale, ed aziendale, che nel lettore può lasciare solo messaggi positivi. Il mondo del fumetto, da cui l’autore proviene, guizza fra le pagine in alcuni punti e fa sorridere, lasciando la sua pennellata più malinconica e significativa proprio nella copertina.