Dettagli Recensione

 
Il nero e l'argento
 
Il nero e l'argento 2016-08-14 06:40:05 Antonella76
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Antonella76 Opinione inserita da Antonella76    14 Agosto, 2016
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La Signora A.



Scrivo sull'onda dell'emozione...e sì, sono una stupida, lo so...ma sto piangendo.
Il finale di questo piccolo romanzo mi ha fatto capitolare...ed anche un po' ricredere sull'impressione generale che ho avuto del libro.
Per una buona metà l'ho trovato un po' piatto, forse anche un po' noioso...triste, ma di una tristezza distaccata, non coinvolgente.
Poi recupera terreno e sfocia in pagine decisamente toccanti.
È il racconto di una duplice malattia, una "fisica" ai danni di un'anziana governante e una "emozionale" ai danni della coppia per cui tale donna lavorava.
Sì, perché senza il collante di questa donna saggia, tradizionalista e d'altri tempi, marito e moglie si accorgono di non riuscire più a fondersi l'un l'altro, senza il suo sguardo che veglia su di loro, si sentono perduti.
Viene a galla che l'umore "nero" di lui (nero come la malattia),così carico di malinconia e "l'argento di lei", pieno di vitalità, luce, riflessi, non riescano più ad amalgamarsi, si ritrovano al limite del baratro...e non si rendono conto che la forza, il coraggio e la tenacia della loro balia adesso è anche parte di loro stessi.
L' evolversi della malattia della Signora A. è stato per me come un mattone pesante posato sul petto, mi sono sentita opprimere...forse perché non ero preparata ad affrontare un tema di questo tipo.
Mi sono rivista moltissimo nel rapporto dei genitori nei confronti del loro bambino...ed è proprio lui, alla fine, che ha fatto cadere tutte le mie resistenze.
La scrittura di Giordano, rispetto a "La solitudine dei numeri primi" (che ho amato molto) e "Il corpo umano" (un' occasione mancata), qui è più matura, più intima, più ricercata.
Non è un libro di cui mi sento di consigliare la lettura...su di me ha avuto un effetto inaspettatamente emozionante, ma, a voler essere obiettivi, non è un romanzo che lasci il segno.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente