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Sparizione di mistero vestita...
Quello che per buoni tratti sembrerebbe un thriller, un noir, un intricato poliziesco che, dalla improvvisa e misteriosa scomparsa della bellissima ed enigmatica Laura, figura assente nel racconto ma sempre indirettamente al centro della scena, finisce per essere altro, inserendo tra le pagine pezzi di trama, interrogativi inquietanti, ricostruzioni intricate e vicende irrisolte.
È una narrazione che vive di suspance, di attesa, di domande e risposte insondabili, seguendo una propria linearita' che si apre da subito ad un ritmo incalzante e progressivamente ad un racconto ex novo.
Ne nasce, e si sviluppa, un affresco meticoloso, psicologico, profondamente spirituale, di una donna, misteriosamente scomparsa, forse rapita, forse no, forse assassinata, non lo sappiamo, sicuramente inquieta ed antitetica a quello che di lei pensano i più ed, in genere, il mondo maschile, che spesso vive di stereotipi, di oggettività e superficie, oltre che dell' immagine di se' da lei stessa mostrata.
La scomparsa di Laura è un enigma e per risolverlo e' indispensabile arrivarne all' essenza, lei sposata con un affermato e maturo scrittore, a sua volta aspirante scrittrice, con una laurea in storia dell' arte, un tormentato passato famigliare ed una drammatica storia d' amore, mangiatrice di uomini, donna dai contrasti evidenti, con una forte fragilita', una altera sensibilita', un distaccato coinvolgimento, tanto viva nel corpo quanto insondabile e complessa nell' animo.
Comprenderla significa avvicinarla, leggerne i sentimenti, entrare in quell' universo labirintico di segni e tocchi pittorici, quasi fosse un quadro da studiare ed interpretare, oltre l' ovvietà' di forma ed apparenza.
E allora sono indispensabili sensibilità' e unicità', riuscire ad aprire quella scatola della memoria e guardarci dentro, scovare un universo parallelo, decifrare e comporre un puzzle apparentemente irrisolvibile, o, semplicemente, capire una donna e quel quid che ne racchiude significati e destino.
Ci riuscirà il commissario Maurizi, uomo colto e sensibile, indagatore del profondo, cosi' interessato all' animo umano ed alle sue mutevoli inclinazioni?
" Noli me tangere " è un testo sui generis, apprezzabile per linearita' descrittiva e profondità narrativa, per la sensibilità con cui racconta i desideri e le inquietudini di un universo femminile che aspira ad armonia ed autorealizzazione, per le connessioni amore-morte-mistero-arte.
E' una lettura veloce, piacevole, che affronta i percorsi labirintici di una vita che forse tanto misteriosa non è e riesce a farci amare una protagonista che, pur nella propria assenza materiale ( nel testo ), si rivela talmente presente da condizionare le figure di contorno.
Noi lettori, lentamente ma inesorabilmente, ne apprezziamo la semplice complessita', il dramma umano, lo spessore culturale, il quadro psicologico, addentrandoci in un mondo, quello di Laura, protagonista solo narrativamente silente, cosi' complesso eppure di facile lettura ad occhi e cuori sensibili ed attenti.