Dettagli Recensione

 
La lunga vita di Marianna Ucrìa
 
La lunga vita di Marianna Ucrìa 2016-07-23 16:47:45 sonia fascendini
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
sonia fascendini Opinione inserita da sonia fascendini    23 Luglio, 2016
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Un silenzio che fa rumore

Questo romanzo inizia in modo inquietante. Una bambina di sette anni, viene accompagnata dal padre ad assistere ad un'impiccagione. La ragione? La ragazzina è sordomuta, probabilmente a seguito di un trauma e quindi si pensa che un altro spavento possa farle tornare la parola. La cura per fortuna non provoca danni peggiori del male che vuole guarire.
Siamo agli inizi del settecento in Sicilia nella casa di Marianna, una delle figlie di un nobile e ricco possidente. La bambina ad appena tredici anni viene data in sposa ad uno zio che ha parecchi decenni più di lei. Nonostante la sua infermità che potrebbe relegarla ad un ruolo di secondo piano fa sentire il suo pensiero e trascorre una vita molto più piena di molte altre persone. Ubbidiente e rispettosa verso il marito per educazione, per natura non gli sarà mai succube. Attenta ed amorevole verso i figli non li perderà mai d'occhio, ma senza farli diventare mammoni nè diventarne dipendente. Appassionata di libri darà scandalo per le sue letture progressiste, ma nella vità sarà sempre legata alle tradizioni e ai propri principi. Rispetterà e riverirà i genitori come da educazione ricevuta, ma questo non minerà la sua obiettività verso di loro. Conoscerà le varie forma dell'amore, quello egoista e crudele prima e poi quello sincero: appassionato ma allo steso tempo puro. Viaggerà molto: prima con la mente saltando di pagina in pagina dei numerosi libri di cui si circonderà e poi in modo reale passando con naturalezza da alberghi lussuosi a stamberghe infestate dai pidocchi.
Questo non è solo un romanzo che ci parla di una donna capace di imporsi pur avendo a disposizione solo delle armi spuntate. Ci parla anche della condizione femminile. La modernità ed audacia di Marianna è tanto più evidente se paragonata con la madre, le sorelle e le figlie. Tutte rassegnate al loro destino di oggetti di scambio. Sistemate in convento o cedute a ricchi uomini come fattrici e come pegni per accordi finanziari. Ognuna di loro si rifugia in quello che può. In un amore per i figli che le annulla, nel laudano, tra le braccia dell'amante. Ma nessuna di loro sarà mai se stessa. Peggiore ancora il confronto con la vita di contadine, cameriere e serve. Obbligate ad ubbidire a marito padroni e figli, queste ragazze si accontentano delle briciole e devono pure ringraziare.
Stile abbastanza scorrevole, salvo alcune parti decisamente pesanti. Nel complesso però sarebbe uno di quei libri che si divorano in poco tempo, se non fosse che parecchi sono gli spunti di riflessione. parecchi anche i riferimenti storici che stimolano ad approfondire la conoscenza di quel periodo.

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Commenti

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Bella recensione. A me, però, il libro non è piaciuto : l'ho trovato piuttosto 'costruito' , un po' forzato e un po' lezioso. Mi è parso un testo non nato da una necessità interiore dell'autrice. Non mi ha dato emozioni.
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Cristina72
24 Luglio, 2016
Ultimo aggiornamento:
24 Luglio, 2016
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Grazie dell'informazione, Emilio. Per me la Maraini è una scrittrice mediocre a dir poco, mi restava solo un dubbio su questo suo romanzo così famoso.
Credo che lezioso, costruito e forzato siano aggettivi che si adattino perfettamente all'ambiente delle ricche famiglie di cui si parla in questo libro. Non mi lancio in una difesa appassionata della Maraini, perchè non so se il suo intento era quello di far trasparire anche nello stile ciò di cui parlava. A me comunque alcune reazioni il romanzo le ha date. curiosità, indignazione, sospetto incredulità. E' già qualcosa considerato che di solito mi approccio con sospetto ai best seller.
Ciao
In risposta ad un precedente commento
Matelda
02 Luglio, 2017
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Sono completamente d'accordo, Emilio
In risposta ad un precedente commento
Matelda
02 Luglio, 2017
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Mi ripeto : sono totalmente d'accordo
5 risultati - visualizzati 1 - 5

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