Dettagli Recensione
leggendolo sei turbato ma profondamente coinvolto
Davvero coinvolgente, ti tira proprio all’interno del libro, soprattutto il secondo capitolo, sugli inizi dolci pur se tormentati della storia d’amore tra Gemma e Diego. Pagine molto liriche, a tratti amare,
a volte patetiche. Nei capitoli successivi il legame tra Diego e Gemma si rinsalda, ma ostacoli insormontabili tendono ad allontanarli.
Riuscirà il loro grande amore a trionfare ancora su tutto? Intanto andando avanti la narrazione diventa sempre più angosciante, la sterilità rende Gemma cattiva dentro. Gemma e Diego si stanno entrambi allontanando l’uno dall’altro, ormai sono al capolinea.
Sono indignata, la soluzione trovata da Gemma è altamente immorale, ormai è talmente ossessionata dall’idea di avere un figlio da accettare con la sua consueta indifferenza che per raggiungere tal fine Diego abbia un rapporto sessuale con la ventenne Aska.
Ogni confine etico viene valicato.
Una storia contorta, molto, forse troppo amara, che comunque ti spinge pagina dopo pagina a scoprire come si arriva al presente. Ti commuove, ti angoscia, ti indigna, ti fa riflettere.
Un tocco di maestria decisamente nel narrare la vita a Sarajevo durante la guerra serbo-bosniaca. Lo consiglio, ma va letto con occhio critico, oltre che con sentimento.
E’ un romanzo che ti travolge dall’inizio alla fine, ma che ti lascia tanta amarezza.