Dettagli Recensione
it's raining men
Cosa accadrebbe se da un giorno all’altro, la Grecia, diventasse la patria dei diritti Gay? Questo è in parte quello a cui Ulisse Amedei, giornalista italiano della rivista X-Style invitato a prendere parte alla Giornata mondiale per i diritti Lgbt ad Atene, è chiamato a rispondere.
E certo, a fronte del suo ultimo viaggio in questa terra di radici e storia della cultura, mai e poi mai il protagonista, affiancato dal fotografo omosessuale Manuel, si sarebbe immaginato di trovarsi di fronte ad un tale stravolgimento, ma ancora meno si sarebbe aspettato di rivalutare il suo punto di vista, di innamorarsi – nonostante la cara moglie che lo aspetta a casa – e di aver modo di constatare con mano che quei diritti che vengono tanto chiesti non sono soltanto relativi ad una ristretta cerchia di persone, bensì, di tutti perché non esiste civiltà senza questi. Sin dal suo arrivo all’aeroporto tali novità sono tangibili con mano. Ad attenderlo, oltre al suo fedele collaboratore, trova anche una serie di addetti pronti a catalogarlo in funzione della sua preferenza sessuale – a fini meramente statistici – nonché quel mezzo che rappresenta la compagnia di bandiera: la Raimbow Airline. A bordo il personale incaricato, per attirare l’attenzione dei passeggeri ed assicurarsi che ognuno segua quelle che sono le manovre di sicurezza in caso di emergenza, dà avvio ad una curiosa coreografia atta a indicarle mediante la riproduzione del videoclip Vogue di Madonna, così come al suo arrivo immancabili navette colorate, caratterizzate invece che dai normali e scomodissimi sedili da poltroncine da platea e nella parte posteriore da veri e propri palchetti a cui si aggiungono teleschermi che a più riprese si preoccupano di trasmettere esibizioni della Callas, sono pronte a trasportarti all’interno. E vogliamo parlare della valuta? La Dragma; o anche detta moneta della rinascita, è stata istituita per assicurarsi la fiducia degli investitori internazionali. A seguito del Default la Grecia era infatti tornata alla Dracma, la quale risultava essere, per i mercati esteri, praticamente nulla e, per quello interno, non conforme a rappresentare lo spirito del paese in ripresa ovvero una nazione allegra in cui tutti i sogni possono realizzarsi; quello economico compreso. Altra innovazione è rappresentata dalla polizia del Buongusto (la cui funzione è già ampiamente chiarita dal nome) munita di Acrilic detector, uno strumento atto a trovare tracce di tessuto acrilico che per legge può essere indossato per un massimo del 40% dell’abbigliamento. Sanzione prevista per i detentori di abiti illegali, capi indecenti, o ancora acrilicamente eccessivo? Semplice, gli arrestati devono sottoporsi a corsi di rieducazione allo stile e per i casi più estremi, nonché per i recidivi, è previsto un soggiorno forzato sull’Isola di Lesbo. Per gli acquisti sono inoltre disponibili supermercati chiamati DRAGSTORE con tanto di DRAGARD e DRAGQUEEN quali commesse; ancora per le (e gli) del amanti del tacco è stata costruita una meravigliosa PISTA TACCABILE, i nostri ministri degli Esteri corrispondono ai loro Ministri degli Etero e quelli dell’interno sono anche detti dei Gay. In tutto questo ha luogo la storia d’amore eterosessuale di cui sopra, ed è in detto scenario tutt’altro che ordinario che si sviluppa un romanzo sui generis e sicuramente molto originale.
Soltanto a seguito della presentazione nella mia libreria di fiducia del testo, con Fabio Canino quale ospite e un Fabio Genovesi d’eccezione a tenere le fila della chiaccherata, ho avuto di conoscere di questo elaborato, uno scritto dal quale non sapevo cosa aspettarmi ma che si è rivelato un ottimo strumento di riflessione. Al di là dell’ambientazione surreale e delle gag comiche che l’autore propone, il libro si incentra su una problematica moderna e lo fa senza pretese, semplicemente cercando di far vedere l’universo omosessuale a chi non ne conosce le dinamiche. L’elemento di difficoltà che ho riscontrato è stato più che altro nello stile che a tratti ho trovato farraginoso, acerbo, poco fluente. Per il resto l’opera si presta a critiche e ad apprezzamenti, a riflessioni e a risate. L’idea è indubbiamente originale. Non un capolavoro ma sicuramente un volume adatto a chi cerca temi di attualità e a chi semplicemente vuol trascorrere qualche ora lieta leggendo qualcosa di non troppo impegnativo.
Indicazioni utili
- sì
- no
no = a chi non ama i libri del genere