Dettagli Recensione
Un pò Bridget Jones
Tre donne, tre amiche, si ritrovano per parlare di sé, delle proprie vite, delle proprie difficoltà, delle proprie delusioni, di vita, d’amore e non solo, in uno scenario simbolicamente triste, il mare d’inverno. L’idea sarebbe buona ed anche, direi, tremendamente realistica, perché è vero che delle amiche, vere, quando si trovano, si sentono libere di parlare di se stesse e non solo. Qui lo sfondo è un minuscolo lido in inverno, che può rendere la tristezza più triste e la solitudine più sola. Lo stile però è fiacco, un po’ troppo lento, un po’ troppo scialbo. Gli stessi dialoghi avrebbero potuto essere o più frizzanti o più profondi, giusto per dare al libro o un taglio o l’altro. Il personaggio che ho amato di più è stato quello di Vera, abbastanza intransigente, dura con se stessa e refrattaria a scambi troppo profondi da assomigliarmi un po’.