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Fervore
 
Fervore 2016-02-11 21:14:26 Riccardo76
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
Riccardo76 Opinione inserita da Riccardo76    11 Febbraio, 2016
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Voglia di vita monastica?

Un noviziato lungo un anno in poche pagine, concentrato di avvenimenti ed esperienze di vita monastica, sicuramente romanzate, ma che partono da una esperienza realmente vissuta dall'autore.
Esperienze forti, intense, che a tratti farebbero venir voglia di passare del tempo in un convento, per placare il frastuono e la frenesia dei nostri giorni. Episodi altrettanto forti, descritti in maniera interessante, che fanno invece venir voglia di tenersene alla larga.
Fervore, quello con cui un uomo decide di intraprendere un cammino tutt'altro che semplice e naturale, una chiamata, che deve essere confermata da tanto spirito di sacrificio, rinuncia e forti contrasti che mettono alla prova l’uomo.
La sessualità è evidentemente un aspetto fondamentale di questo cammino, ipocrita sarebbe non considerarla, in questo Tonon è bravo a non farsi intimorire, ci racconta episodi abbastanza intimi della vita monastica. La sessualità è sicuramente un contrasto estremamente intenso per chi decide di intraprendere questo cammino, è una sorta di spartiacque, un limite con la quale confrontarsi ogni giorno, una realtà che non si può annullare, ma alla quale si deve trovare un compromesso.
Non si tratta ovviamente di un trattato sulla sessualità nella vita monastica, Tonon ci porta nel convento, ci fa vivere gli ambienti del convento, le cellette, il refettorio, i campi da coltivare per mangiare. Ci presenta i suoi compagni di noviziato, i frati residenti, le loro abitudini e le disavventure.
Una scrittura sicuramente ricercata, composta come fosse un diario, un memoriale, un flusso di coscienza, un racconto classico, un insieme che rende particolare la lettura di questo romanzo breve.
Tonon scrive bene, ma ha uno stile, a mio avviso, un po’ troppo carico di orpelli, alcuni pezzi sicuramente poetici, altri estremamente pieni di parole troppo ricercate, per i miei gusti ovviamente. Tutto sommato un libro abbastanza interessante, che non mi ha rapito completamente, ma che non mi ha neanche deluso.

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Commenti

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siti
13 Febbraio, 2016
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Condivido sostanzialmente ciò che hai scritto per presentare quest'opera non semplice, rilancio con il mio parere. Ciao Riccardo
In risposta ad un precedente commento
Riccardo76
13 Febbraio, 2016
Ultimo aggiornamento:
13 Febbraio, 2016
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Grazie Laura,
È un libro strano, non mi ha deluso, ma neanche strabiliato, come ho scritto.

Saluti
Riccardo
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