Dettagli Recensione
Un libro inaspettato ma piacevole
Bene, eccoci qui.
Ho preso questo libro per puro caso, sono andata in biblioteca con l'intenzione di restituire un libro senza prenderne nessun'altro in prestito ma.. ne ho preso due che erano in bella vista nello scaffale. Uno era un libro che volevo leggere da tempo e l'altro era questo.. che mi ha incuriosito per la copertina. (sì, lo so, non si dovrebbe)
Però mi è andata bene, taanto bene.
Siccome era un libro preso per caso non mi aspettavo nulla, non avevo nessun pensiero prima di leggerlo.
Devo ammettere che ho letto molte recensioni negative che criticavano lo stile confusionario dell'autrice.
Non posso dire di averlo amato ma neanche odiato. Era.. spontaneo.
Allegra Lunare ha 20 ed una vita incasinata. E lei lo trasmette tramite questo suo linguaggio confuso, come se le si sovrapponessero i pensieri. All'inizio viene un po' male adattarsi a quel linguaggio che risulta un po' fastidioso, confuso, 'sgrammaticato', ma io son riuscita a conviverci bene, dopo, come ho già detto, a mio parere si adatta con quelli che sono i pensieri e le vicende che condizionano la vita della protagonista.
Si vede che soffre tanto per colpa del padre. E, onestamente, ci son rimasta male quando si son scoperti i due colpi di scena del libro.
In un certo senso, però, ho concluso il libro con un sorriso. Sapete quando chiudete un libro tranquillamente? Come se tutto era destinato a finire così? Ecco.
Però Allegra è strana. Non so. Come se stesse sempre cercando di spiegarsi ma non riuscisse bene per questo si concentra sugli altri personaggi e su quel sentimento che nutre nei confronti di Leonardo.
I signori Godalla spero l'abbiano capita. Perchè era quello di cui aveva bisogno, di parlare e di essere capita.