Dettagli Recensione
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Romanzo storico e di formazione
Indimenticabile, umano, coraggioso Pereira. Coraggioso, si, anche se il coraggio giunge come scelta conseguente a una sofferta presa di coscienza della realtà storica e politica del suo tempo.
Il romanzo e il personaggio sono inscindibili. La storia di Pereira é la storia del Portogallo di Salazar, é la testimonianza di come si possa disinformare e condizionare l’opinione pubblica e di come un intellettuale onesto possa infine trovare sottili stratagemmi per riuscire a comunicare ciò che il regime impedisce che venga divulgato.
Non é né arbitrario né esagerato definire “Sostiene Pereira” un romanzo storico: la storia qui conferisce maggiore dignità alla narrativa, fa da sfondo realistico alla vicenda, generando un componimento misto di invenzione e realtà che si avvicina al concetto di fiction. Se si pensa a “I viceré” di De Roberto, a “Il gattopardo” di Tomasi di Lampedusa, o anche a “La storia” della Morante, per citarne solo alcuni titoli, vediamo con quanta efficacia e con quale successo realtà e immaginazione insieme abbiano prodotto opere indimenticabili.
Sono gli eventi, inscindibili dall’epoca, a determinare quella crescita ideologica del personaggio Pereira. Il suo incontro con Monteiro Rossi, il crescente disprezzo verso la portinaia informatrice della polizia, l’influenza esercitata su di lui dal medico Cardoso, il rapporto sempre più critico con il direttore del suo giornale, in linea con i dettami del regime, e infine la violenza subita da chi avrebbe dovuto rappresentare lo Stato trasformano Pereira da testimone sensibile alle sopraffazioni, ma non attivo nell’impegno civile, nel partecipe e consapevole giornalista che mette la sua penna al servizio della causa per la libertà. Raggirare la censura e rendere noti i fatti delittuosi a cui ha assistito, é un’operazione astuta e efficace, che costituisce una rottura definitiva con il passato, che lo aveva costretto a una specie di sopravvivenza, a una parvenza di vita.
Importantissimo é il titolo del romanzo per un duplice motivo: da una parte sottolinea che la narrazione è in terza persona, affidata ad un narratore esterno alla vicenda, che raccoglie la testimonianza del personaggio-protagonista, dall’altra getta una luce di ambiguità e problematicità, sulla interpretazione dei fatti così come ci vengono presentati. Il “Sostiene” diviene in questo senso quasi un appellativo, un attributo del protagonista, il simbolo di un’epoca di incertezze.
Indicazioni utili
Commenti
14 risultati - visualizzati 1 - 10 | 1 2 |
Ordina
|
ottimo commento per un libro bellissimo.
14 risultati - visualizzati 1 - 10 | 1 2 |
Le tue recensioni non deludono mai.
Anche a me il libro è piaciuto molto.