Dettagli Recensione

 
Come Dio comanda
 
Come Dio comanda 2015-09-25 13:54:10 Cristina72
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Cristina72 Opinione inserita da Cristina72    25 Settembre, 2015
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Pozzanghere di nafta color arcobaleno

La forza di questo romanzo sta soprattutto nella capacità dell'autore di entrare nella mente dei personaggi, fornendo al lettore molteplici cambiamenti di visuale.
Nelle prime pagine ci si ritrova a guardare il mondo con gli occhi e il cuore di Cristiano, un tredicenne un po' disadattato ma impavido, e con quelli Di Rino Zena, un semialcolizzato disoccupato e pieno di livore contro il mondo.
Padre e figlio, uniti da un rapporto di odio-amore: “Io e te siamo una cosa sola. Io ho te e tu hai me. Non c'è nessun altro. E quindi Dio non ci dividerà mai”.
Poi ci sono i loro due unici amici, perdenti da manuale, e tutta una serie di personaggi secondari sempre ben tratteggiati, di cui scorgiamo per qualche pagina un pezzo di esistenza.
Malgrado qualche occasionale deviazione nel luogo comune, il libro esamina il complesso mondo dei sentimenti senza retorica strappalacrime e cresce in suspense e in ironia con una sottile satira di costume.
Sembra che Ammaniti, tenendo le fila degli eventi, si diverta nel ruolo di un Dio dai disegni imperscrutabili, mentre speranza e disperazione si alternano in un paesaggio squallido e freddo, con alberi spogli che spuntano dal fango e “pozzanghere di nafta color arcobaleno”.
Qualche imprecisione nei dettagli di quello che a poco a poco assume i colori di un thriller non toglie comunque efficacia ad un libro che emoziona, anche grazie a scene incorniciate da colonne sonore azzeccate, marchio di fabbrica dello scrittore.
“L'aquila” di Bruno Lauzi, in uno fra i momenti più intensi della narrazione, spicca fra tutte.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
190
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente