Dettagli Recensione

 
Avrò cura di te
 
Avrò cura di te 2015-08-21 13:00:31 Phoenix25
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
5.0
Phoenix25 Opinione inserita da Phoenix25    21 Agosto, 2015
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Una carezza al cuore

Meraviglioso lavoro a 4 mani e 2 cuori di Massimo Gramellini e Chiara Gamberale. Trama non particolarmente fitta di eventi o ricca di colpi di scena per la verità: ma il ritmo e la melodia che scaturiscono dalle pagine non possono non trascinare nella loro spirale.
Giò, all’anagrafe Gioconda, è una trentacinquenne dall’anima inquieta con un unico grande amore: Leonardo. Leonardo che non sta piú con lei. Ritrovatasi sola, va a vivere a casa dei suoi nonni, defunti, per lei il simbolo di un amore perfetto. Nella notte del giorno degli innamorati, Gioconda trova un biglietto scritto da sua nonna all’angelo custode con i suoi ringraziamenti. Giò decide di buttarsi e provare anche lei a scrivere al suo angelo. Inaspettatamente le risponde e le promette che si prenderà cura di lei. E non si tratta di un angelo come tutti ci immaginiamo, ma ha un nome: Filemone; e ha anche una sua storia che piano piano verrà fuori lettera dopo lettera.
Filemone sa leggere Gioconda e sa comprenderla, al punto tale che risponde a tutti i suoi dubbi indirizzandola sulla giusta via da prendere.
Scettica dal troppo miele delle frasi che leggevo sui vari siti di citazioni del romanzo, ho voluto tastare con i miei occhi questo romanzo. E ne sono rimasta rapita. Letto quasi tutto d’un fiato, in certi punti mi sentivo come Gioconda in attesa di una risposta da Filemone.
È la prima volta che mi trovo di fronte alla penna di Gramellini e mi ha conquistato, trovo che il suo modo di scrivere (forse ancor piú evidente in questo romanzo), sia una carezza per il cuore; un balsamo che districa i nodi della vita quotidiana.
Un susseguirsi di metafore e immagini talmente semplici e chiare da lasciare disarmati e stupiti di fronte alla semplicità con cui sa descrivere un qualcosa che fondamentalmente è totalmente astratto: l’amore.
Semplice e lineare anche la Gamberale nel suo modo quasi alla “Ally Mc Beal” di descrivere il quotidiano senza Leonardo e le sue vicissitudini da insegnante di italiano; piacevole e mai banale o scontata.
Davvero da leggere e da tenere con sé nella propria libreria…rileggerlo nei momenti un po’ bui vi regalerà uno spiraglio. Io ne sono talmente gelosa che non lo presto a nessuno!

“Il vero rivoluzionario parte dall’accettazione della realtà per cambiarla con l’esempio.”

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente